Roghi tossici agricoli a San Ferdinando di Puglia - Foto: Matteo Della Torre

Le persone che appiccano gli incendi di mattina e di sera non sono persone ignote. Sono note. Sono ignote solo a chi, da decenni, non le vuole vedere e prendere i giusti provvedimenti, a norma del codice penale.

Chi girasse per le periferie di San Ferdinando di Puglia senza avere gli occhi foderati di prosciutto impiegherebbe poco tempo ad individuare i colpevoli dei roghi.

Pensiamo anche solo agli agricoltori proprietari di pescheti e vigneti divelti, senza prima separare i tubi di plastica e i fili di ferro dal materiale ligneo. Il tutto viene ammonticchiato in cumuli, che stazionano in campo anche per diversi giorni. Poi, di notte, questi agricoltori criminali danno fuoco a tutto, producendo fumi di IPA e DIOSSINA a vagonate, che immancabilmente invadono la nostra città, spargendo cancro.