La sera del 10 luglio 2017 a San Ferdinando di Puglia si è verificato un blackout totale della città durato più di cinque ore.

I cittadini sono stati prontamente informati sull'accaduto e sulle previsioni di ripristino dell'energia elettrica dal sito istituzionale del Comune e, in tempo reale, su tutti gli smartphone da una notifica push di allerta dall'app del Comune.

Tutto questo è accaduto soltanto nella fantasia dei sognatori che non si rassegnano. Ora immergiamoci nella dura realtà dei fatti.

In una delle notti più calde dell'estate, tutta la città è rimasta senza energia elettrica e i cittadini - costretti a vivere in case trasformate dal blackout in forni crematori e preoccupati per il cibo in frigorifero che deperiva - si chiedevano cosa fosse accaduto e quando avrebbero riavuto l'energia elettrica.

Domande più che lecite, che non trovavano risposta nella casa digitale dei cittadini, il sito del Comune, nel quale l'ultima notizia pubblicata risale al 30 giugno 2017.

Il tempo è una risorsa scarsa. Sfortunatamente per il sito internet del Comune di San Ferdinando di Puglia il tempo è già trascorso tutto. Infruttuoso. Che siamo al di là del "non c'è più tempo da perdere" è emerso con chiarezza la sera del blackout.

Con i cittadini doppiamente al buio - perché senza luce e senza notizie in merito all'accaduto - il Sindaco Puttilli si è limitato ad informare gli amici dal suo profilo Facebook. Roba dell'altro mondo! Riflettiamo. Tra i cittadini che navigano su internet quanti sono iscritti a Facebook? E tra gli iscritti a Facebook quanti sono amici del Sindaco? Un numero irrisorio. Questa è la misura del ritardo in cui versa la nostra città. Invece di far funzionare il sito istituzionale del Comune e attivare un’app ufficiale, il Sindaco si “accontenta” di postare notizie sul blackout da un profilo privato.

Un lungo blackout provoca molto disagio e qualche lieve danno economico. Immaginiamo, invece, una situazione molto più grave, come ad esempio un'allerta meteo o un altro serio pericolo per i cittadini. Da dove reperire le notizie nel più breve tempo possibile? Dal sito del Comune aggiornato ed efficiente, collegato ad un'app con le notifiche push di allerta o dal profilo Facebook del Sindaco? Fate voi. Tanto per il Sindaco “tutto va ben, madama la marchesa”.