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Il Movimento cinque stelle di San Ferdinando di Puglia inciampa su una copia fotostatica del suo programma

Da più parti mi è giunta la richiesta di un’analisi dei programmi politici delle quattro Liste concorrenti per le Amministrative 2017. Non mi sottraggo a questo compito.

La finalità che perseguo, con le analisi dei programmi, non è di breve periodo. Uomoplanetario.org e il Gruppo Facebook San Ferdinando di Puglia Open Gov intendono “raffinare” il palato degli elettori, per educarli ad esigere dai partiti standard di qualità più elevati in campagna elettorale (e non solo), che denotino una maggiore considerazione dell’intelligenza e delle esigenze informative dei cittadini, chiamati a scegliere la migliore proposta di governo per il futuro della propria città.

Oggi analizzerò il programma dell’outsider tra le Liste concorrenti, il Movimento 5 Stelle. Per farlo sono stato costretto a leggere l’unica copia del programma presente sul web pubblicata, a termini di legge, nell’Albo Pretorio del sito del Comune di San Ferdinando di Puglia e ripubblicata su Facebook da Open Gov. Leggendola ho rischiato di rovinarmi la vista, perché il documento ricorda una brutta copia fotostatica degli anni ’60 (foto 2). Quando ho aperto per la prima volta il file, scaricato dal sito del Comune, ho esclamato “Oh mamma mia!!”. Negli anni del 4K ci vuole davvero un gran coraggio per leggere una pessima scansione come questa.

Ho vagato invano su internet per scovare, nascosto in qualche anfratto del web, un moderno PDF ricercabile e sottolineabile. Sono andato sul sito di Beppe Grillo, sul sito nazionale del Movimento 5 Stelle, sulla pagina Facebook del Movimento 5 Stelle San Ferdinando di Puglia e, infine, sul profilo della candidata Sindaco Lucia Roccotiello. Niente, nessuna traccia del programma.

Conoscendo la vocazione web oriented del Movimento 5 Stelle nazionale, a livello locale mi sarei aspettato di trovarmi di fronte a dei rombi di tuono del web o almeno di fronte ad una riproduzione approssimata della qualità comunicativa che caratterizza il Movimento politico di Beppe Grillo. E invece, ho davanti una copia fotostatica che mi ricorda una scena con Sean Connery nel film “Marnie” (1964) di Alfred Hitchcock (foto 1).

Per chiarire meglio la questione voglio offrirvi un esempio concreto di comunicazione efficace di un programma politico in campagna elettorale. Vi invito a scrivere su Google “Domenico Finiguerra”, candidato Sindaco per le Amministrative 2017 ad Abbiategrasso, e a cliccare sul sito www.domenicofiniguerra.it. Una volta giunti sul sito di Finiguerra, scaricate il programma politico della Lista “Cambiamo Abbiategrasso”, che troverete in basso a destra. Io l’ho fatto e ho impiegato solo 19 secondi per avere sulla scrivania del mio computer un fiammante PDF a colori che ho potuto sottolineare e che offriva la possibilità di fare delle ricerche interne dei contenuti. Avete visto anche voi com’è stato facile?

Avere un sito internet della propria Lista politica, attivare e far funzionare i tre principali canali social (Facebook, Twitter e YouTube) e pubblicare il programma politico in PDF ricercabile e sottolineabile, insieme alla lista dei candidati è il “minimo sindacale” della comunicazione politica di un partito, movimento o lista civica in campagna elettorale.

Il Web 2.0 è un incredibile strumento di partecipazione. Se un partito politico locale non condivide sui social network il suo programma commette un grave errore. Barack Obama è stato il primo politico della storia a sfruttare appieno le enormi risorse rappresentate da Internet e Social network, dimostrando per due volte che le campagne elettorali nel presente, e sempre di più nel futuro, si vincono sul web.

Di fronte ai pachidermi dei partiti locali, da cui non ci si aspettava grandi novità sotto il profilo comunicativo, dal Movimento 5 Stelle mi aspettavo una ventata d’aria fresca.

Entriamo ora nel merito del Programma.

• L’idea dello STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO è da me pienamente condivisa. Infatti, abbiamo inserito lo Stop al consumo di territorio - di cui Domenico Finiguerra è stato campione a livello nazionale, come primo Sindaco d’Italia a promuoverlo nel Comune di Cassinetta di Lugagnano - anche nelle proposte programmatiche per le Amministrative 2017 di Uomoplanetario.org.

• Condivido anche tutte le idee di contenuto ecologista.

• Il Movimento 5 Stelle di San Ferdinando di Puglia è stato il primo partito ad inserire il “bilancio partecipato” nel programma politico, e questo è un bene, ma lo ha fatto gettandolo lì, senza enfasi, in una frase presente nel capitolo relativo all’Urbanistica. Vista l’importanza cruciale dell’argomento, mi sarei aspettato molto di più.

• Anche nel caso del Movimento 5 Stelle c’è una frase, contenuta nel programma, che da sola vale il prezzo del biglietto, cioè la fatica della lettura. La riportiamo integralmente: “L’attenzione all’ambiente passa anche dall'aria che respiriamo: dobbiamo verificare con più attenzione la qualità dell'aria e per questo ci proponiamo di intensificare i controlli delle centraline idonee al misuramento di tali parametri”. Quando ho letto questa frase, temendo di averla letta male, l’ho riletta. Poi mi sono chiesto: ma i candidati del Movimento 5 Stelle di San Ferdinando di Puglia vivono a San Ferdinando di Puglia o a Bari? Nella storia della nostra città una centralina mobile dell’ARPA, posizionata tra l’altro in un posto inidoneo, è rimasta in loco solo due mesi per poi essere rimossa. Attualmente a San Ferdinando di Puglia non esistono centraline per il rilevamento dell’inquinamento dell’aria. E allora perché scrivere “intensificare i controlli” quando di centraline non vi è alcuna traccia?

• “Diretta streaming dei consigli comunali”. Bella idea, contenuta anche nelle proposte programmatiche di Uomoplanetario. Permettetemi però il beneficio del dubbio. La bravura di un politico sta anche nella capacità di pianificare gli eventi, finanche l’imprevisto. Come sarà possibile rivoluzionare il sito internet del Comune, per inserirvi le dirette streaming dei consigli comunali da parte di chi non ha mostrato in campagna elettorale di saper/voler pubblicare sul web un banale PDF del proprio programma elettorale per metterlo a disposizione dei cittadini?

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