Il villaggio di matti che è l’America dei Repubblicani

Photo: Gabriele Galimberti

La metà di tutte le armi detenute dai privati nel mondo si trova negli Stati Uniti. 328 milioni di persone detengono 383 milioni di armi da fuoco. Ma sarà vero che un numero maggiore di armi garantisce la maggiore sicurezza di una nazione contro i nemici interni o esterni?

Negli Stati Uniti si sono registrate più sparatorie di massa che in qualsiasi altra nazione del pianeta. Secondo Gun Violence Archive (GVA), un organo indipendente, solo nel 2020 ce ne sono state 633, con 19mila persone uccise, al ritmo di più di una strage al giorno.

In questa serie di foto di Gabriele Galimberti (Foto 1,2,3,4,5,6) — premiate con il World Press Photo 2021 (primo premio ritratti, categoria storie) — non sono ripresi dei fenomeni da baraccone, ma vediamo uno spaccato dell’America profonda, quella che, per intenderci, ha votato in massa Trump, che il 6 gennaio 2021 ha preso d’assalto il Campidoglio, quella che crede con fervore religioso alle castronerie della setta QAnon, quella che va a messa con le armi in pugno, e al posto delle candele usa un fucile da guerra (Foto: Bryan Anselm - 7,8,9,10), quella che per combattere il Covid-19 non si vaccina, ma crede all’efficacia delle iniezioni di candeggina. Insomma, queste immagini descrivono il villaggio di matti che è l’America dei Repubblicani.

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