In Francia la pubblicità delle automobili ne sconsiglierà l’uso
La strada che conduce all’abolizione delle automobili a combustione interna è tracciata. Il suo decorso è ineluttabile. Orientare l’immaginario, i desideri e i bisogni dei consumatori verso direzioni compatibili con il futuro della razza umana sulla Terra è compito della pubblicità.
Ed è per questo che in Francia, dopo il fumo di sigaretta è giunto il momento dell’automobile, un mezzo di trasporto che nuoce gravemente alla salute delle persone e del Pianeta.
Per contrastare i cambiamenti climatici, a partire dal 1° marzo 2022 la legge obbligherà i produttori di automobili, che intendono pubblicizzare i loro veicoli su ogni mezzo di comunicazione, ad inserire frasi che invitino i cittadini a “spostarsi inquinando meno”. Le pubblicità dovranno consigliare l’utilizzo di mezzi di trasporto ecosostenibili.
Le case automobilistiche potranno scegliere uno di questi messaggi:
“Nella vita quotidiana, prendi i mezzi pubblici“;
“Considera il carpooling”;
“Per i tragitti brevi scegli di andare a piedi o in bicicletta”.
Gli spot dovranno contenere anche l’hashtag #SeDéplacerMoinsPolluer: “Muoversi inquinando meno”.
La sanzione prevista per il mancato rispetto della legge è di 50 mila euro e di 100 mila euro per le aziende recidive.
Questa norma fa parte della legge “clima e resilienza”, che prevede un percorso graduale di restrizioni e divieti:
Da giugno 2022 saranno vietate le pubblicità dei combustibili fossili (benzina, gasolio, metano e GPL).
Dal 2023 scatterà il divieto di circolazione delle automobili diesel Euro 2.
Dal 2028 saranno vietate le pubblicità delle automobili con emissioni superiori a 123g/km di CO2.
Sono altresì vietati i voli aerei per tratte coperte in meno di 2,5 ore dai treni ad alta velocità.
L’unica nota negativa, che va sottolineata, è che la legge francese non distingue tra automobili a combustione interna e le auto full electric (BEV). Una battuta a vuoto per il Ministero della transizione ecologica, che non mette in campo di certo una strategia efficace per promuovere la transizione alla mobilità ad emissioni zero.