La fascinazione dei cristiani per la polvere da sparo
Esempio 1: “VOI SIETE IL RUMORE (MOLESTO) DEL MONDO”
San Ferdinando di Puglia (30 maggio 2023, ore 6,59). Dopo le mie imprecazioni, specularmente rituali, per l’immancabile “diana pirotecnica”, una salva clamorosa andata in scena per la festa liturgica del Patrono locale, ho pensato a questi botti mattutini come al tentativo dei cattolici locali di riscrivere il Vangelo: “Voi siete il rumore (molesto) del mondo”. Se essere “luce del mondo” è fuori dalla nostra portata - avranno pensato - perché non ripiegare sul “rumore” nel mondo?
Esempio 2: LA COLOMBA DELLO SPIRITO SANTO TRASFORMATA IN UN MISSILE
Nel video che ho postato si vede la tristissima scena della colomba, che simboleggia lo Spirito Santo, trasformata in un missile aria-aria che vola, nel giorno di Pasqua, all’interno del Duomo di Firenze (1).
Dal sito del Duomo di Firenze si legge: “La colomba simboleggia lo Spirito santo e il fuoco che si accende la Resurrezione di Gesù dal Sepolcro: si comprende quindi perché il buon esito del volo della colombina e dell’accensione dei fuochi siano da sempre considerati di buon augurio per l’anno che viene”.
La religione cattolica è stata capace di trasformare, in nome della tradizione e della scaramanzia, lo Spirito Santo e la resurrezione del Cristo, avvenuta nel silenzio, in una colomba imbottita di polvere da sparo e trasformato in un rumoroso missile aria-aria che vola per fare “scoppiare” un carro pirotecnico posto all’esterno del Duomo. Questa tradizione è anche collegata storicamente alle imprese di guerra dei Crociati fiorentini in Terra Santa. Afonia totale sulla superstizione pagana e sulle simbologie belliche che questo rituale racchiude (missili, scoppi, polvere da sparo, crociate e guerre sante), che mal si conciliano con la Resurrezione del Cristo.
NOTE