Rifiuti zero
Un esempio noto a livello nazionale e internazionale è quello del Comune di Capannori.
A fronte di una media di raccolta differenziata del 37% (2010) per la Regione Toscana e del 45,9% (2009) per la Provincia di Lucca, la città di Capannori è passata dalla raccolta con i cassonetti stradali, che consentiva di raggiungere la quota massima del 22,4% (2006), alla raccolta differenziata porta a porta, che ha permesso di ottenere una percentuale di raccolta differenziata dell’88,04% (2010). Nonostante una lieve flessione, dovuta al cambio
dei parametri di calcolo, nel 2015 i risultati del Comune di Capannori sono stati ancora lusinghieri, con una raccolta differenziata dell'80,8%.
Non contenta dei progressi finora ottenuti, l’Amministrazione di Capannori si è posta l’ambizioso obiettivo del raggiungimento dei Rifiuti Zero entro il 2020.