Smart city, smart people
Il problema principale per chi vuole creare una smart city più che tecnologico è socio-culturale, perché una città intelligente non può esistere senza smart people, se quindi non diventano "intelligenti" anche i cittadini.
Per avviare il processo di creazione di smart citizen è necessaria un'azione educativa e culturale rivolta ad ogni fascia d'età, che sappia da un lato sollevare buona parte dei cittadini dall'analfabetismo digitale e dall'altro trasmettere valori e idee alternative per l'avanzamento etico-comunitario del corpo sociale. Quest'azione culturale tende a creare la propensione alla partecipazione di tutti e al controllo “dal basso” delle decisioni socio-politiche e, al contempo, fornisce stimoli positivi per il mutamento delle coscienze, nel senso di una maggiore disposizione al dono di sé per il bene della comunità cittadina.