Smart parking
Con 62 auto ogni 100 abitanti l’Italia è leader europea per densità di autovetture rispetto alla popolazione, contro una media europea di 49.
In Italia circolano 37 milioni di automobili, più di una ogni due persone. Questo eccesso di auto private genera una serie di problemi concatenati: la pervasiva occupazione degli spazi urbani, la congestione da traffico, che ha un costo stimato intorno all’1% del PIL nazionale, l’inquinamento ambientale e le malattie ad esso collegate.
Lo Smart Parking è una tipica soluzione innovativa di una Smart city per decongestionare del 30% il traffico parassitario alla ricerca di un parcheggio.
Il Comune che adotta lo Smart Parking colloca nell’asfalto di ogni stallo un sensore wireless collegato ad una Centrale operativa. Il sensore rileva la presenza dell’automobile parcheggiata e indirizza gli utenti, collegati con un’app gratuita, al parcheggio libero più vicino.
Il sensore viene collocato al centro dello stallo, dopo un carotaggio profondo circa dieci centimetri, e resta in funzione per un minimo di cinque anni fino all’esaurimento della batteria.
Il sistema consente un rapido pagamento della sosta via smartphone o dalla centralina, senza che sia necessario ritornare nel luogo dov’è parcheggiata l’automobile per prolungare il periodo della sosta, perché è possibile pagare con l’app o dalla centralina più vicina.
Per gli utenti non collegati all’app il Comune mette a disposizione un numero adeguato di cartelli dinamici che offrono agli automobilisti un feedback in tempo reale sui parcheggi disponibili.
Questa tecnologia consente:
• Una riduzione del 30% dei tempi di ricerca del parcheggio.
• Una riduzione del 30% delle emissioni inquinanti.
• Un aumento delle entrate comunali del 100%, senza richiedere un investimento iniziale.
• Contravvenzioni mirate per i parcheggi scaduti.
• Gli utenti pagano solo il tempo effettivo della sosta.
• Tutti gli utenti pagano il parcheggio, con conseguente riduzione della tariffa a beneficio di tutti gli automobilisti.