Stop alla violenza in famiglia. Rompiamo il circolo vizioso!
Mio figlio non sa cosa siano i maltrattamenti fisici da parte dei genitori (ceffoni, sculacciate, calci, botte con oggetti vari, sputi, ecc.) o la violenza psicologica (offese verbali, umiliazioni, ricatti affettivi, silenzio tattico) la trascuratezza, l’abbandono o altri comportamenti censurabili che denotano non amore da parte dei genitori.
Un genitore che agisce in questo modo lavora perché nel mondo crescano i pensieri e i comportamenti improntati alla pacifica convivenza delle differenze e alla pace.
E’ molto triste ascoltare dalla voce dei bambini racconti di violenze psicologiche (e chissà quali e quante violenze fisiche taciute) subite dai genitori, persone per bene, quasi sicuramente inconsapevoli di infliggere ai figli una tale quantità di sofferenza e di contribuire attivamente alla riproduzione transgenerazionale della violenza.
Amara verità… rompiamo il circolo vizioso!!!
“Vedo le radici della violenza e della distruttività dell’adulto nei traumi e nelle carenze che questi ha subito e rimosso nella sua infanzia”. (Alice Miller)