Studium
Se cercassimo sul vocabolario latino la parola studio scopriremmo, non senza stupore, che il termine studio deriva dal lemma latino studium, che significa applicazione, ma anche passione, amore, ardore, desiderio.
Pensando, allora, a quanto odio gli studenti provino per la “Divina Commedia”, per i Promessi sposi” o per la grammatica italiana potremmo asserire senza sbagliarci che la scuola paradossalmente non sia un luogo di studio, quanto piuttosto un contesto in cui gli studenti vengono obbligati a ingoiare una medicina amara, neppure tanto efficace.
E ora vorremmo usare la DAD come parafulmine?
Qualcosa non funziona da molto tempo, ma si preferisce "maledire l’oscurità piuttosto che accendere una candela" e cominciare a guardare in faccia la realtà.
Senza consapevolezza non c’è vero cambiamento.