Quattro passi al Parco delle miniere, oltre la propaganda autocelebrativa della politica

Oggi ho fatto una passeggiata al Parco delle Miniere di San Ferdinando di Puglia. Avendo letto le roboanti dichiarazioni del Sindaco Puttilli agli organi di informazione — in occasione dell’ennesima inaugurazione del Parco delle Miniere, del 17 giugno 2021 — mi sarei aspettato di camminare immerso nel lussureggiante paesaggio del Wyoming.

Invece, ero ancora a San Ferdinando di Puglia, circondato da un paesaggio indecoroso, brutto e sciatto. Tutt’intorno c’erano distese d’erbaccia secca, tubi di irrigazione frantumati (foto 1), alberi secchi (foto 2) o prossimi a morire, pali dell’illuminazione caduti da mesi e mai sostituiti (foto 3).

Durante l’inaugurazione, il Sindaco ha presentato anche l’EcoBiblioteca. Da cittadino attento, sono andato a prenderne visione e l’ho trovata perfettamente in sintonia con lo squallore generale del Parco: “quattro” libri che nuotano in scaffali vuoti (foto 4).

Oggi, al fine di “sviluppare una nuova visione attraverso la sinergia tra Scuola e natura”, nel Parco delle Miniere si sono svolti “laboratori di riciclo creativo per bambini” e “visite alla scoperta di Cava Cafiero”.

Cosa avranno scoperto oggi i bambini?

1. Che la natura non merita rispetto e può essere abbandonata.

2. Che ora non esiste un sistema di irrigazione e quello che c’era, e non funzionava, è stato fatto a pezzi insieme all’erba secca.

3. Che i tubi trinciati, ormai trasformati in rifiuti, sono stati abbandonati nel Parco.

4. Che gli alberi non hanno il diritto di essere irrigati. Di conseguenza, alcuni sono già morti di sete, mentre altri stanno per seccare.

5. Che in questi quattro anni a nessuno è venuto in mente di ripiantare gli alberi seccati intorno al Centro di accoglienza e in tutto il Parco.

6. Che in questi quattro anni nessuno ha costruito un impianto di irrigazione moderno e funzionante.

7. Che il nostro “gioiello naturalistico”, come lo descrivono i politici, lo è solo a parole.

Tutto questo non è di certo un buon modo di “valorizzare” il Parco delle Miniere e di educare i bambini alla consapevolezza dell’ecologia.

Più rispetto per la natura e l’intelligenza dei bambini!

Indietro
Indietro

Incubo culturale: hanno inaugurato una biblioteca senza libri

Avanti
Avanti

Greenpeace denuncia un massiccio inquinamento da plastica al lago di Lesina e Varano