Divieto di sosta su pista ciclabile 100% cattolico
Il cattolico, si sa, è l’antiecologista per antonomasia. Ama inquinare. Quando si sposta in città va sempre in automobile.
Per solennizzare, anzi per sacralizzare questo suo limite, quando va a Messa, ama andarci con la sua adorata vettura. Entrerebbe anche in chiesa sulle quattro ruote, se non fosse che l’architettura delle chiese non consente l’ingresso alle automobili.
Mercoledì sera dalle 22.50, sulla pista ciclabile di via Ofanto, c’erano 14 automobili in divieto di sosta causa S. Messa.
I finti devoti sono specialisti nel violare le regole imposte dalla loro religione. Per non perdere l’allenamento, violano allegramente anche quelle civili. Questi clamorosi divieti di sosta ne sono un banale esempio.
Non c’era la possibilità di parcheggiare altrove? Certamente. A soli 134 metri dalla Chiesa del Rosario c’è un comodo parcheggio, tutto vuoto. Troppo sforzo per i devoti delle quattro ruote.