I cittadini chiedono una rettifica al Sindaco sulla questione dei roghi tossici
Gent.mo Sig.Sindaco dott. Michele Lamacchia, San Ferdinando di Puglia
e p.c. Alla Procura della Repubblica, c/o Tribunale di Foggia
Alla Stazione dei Carabinieri, San Ferdinando di Puglia
Al Comando di Polizia Municipale, San Ferdinando di Puglia
All’Amministrazione Provinciale, Barletta-Andria-Trani, Andria
Alla Direzione generale dell’ASL BT, via Fornaci - Andria
Oggetto: Richiesta rettifica di alcune affermazioni contenute nella lettera del 9/9/2014 (Prot. N. 0016813) sulla questione dei roghi notturni e diurni.
Signor Sindaco, Le scriviamo in merito alla Sua lettera del 9/9/2014 Prot. N. 0016813 sulla questione dei roghi notturni e diurni di materiale plastico e di altro materiale non identificato che si verificano nell’agro di San Ferdinando di Puglia, nella quale descrive come “presunti” gli incendi quotidiani che da circa tre anni stanno avvelenando i cittadini con i loro fumi carichi di diossina e in merito ai quali chiede alla Procura della Repubblica e alle altre Autorità, in copia alla Sua lettera, di procedere per “accertare la veridicità" di quanto da noi affermato in una lettera di denuncia protocollata in data 8/9/2014 e, “in caso di esito negativo, di procedere per la fattispecie di cui all’art. 658 del C.P.”. La sera del 9/9/2014 un componente della Sua amministrazione, alla presenza di una pattuglia dei Carabinieri e della Polizia Municipale, ha constatato l’esistenza di un rogo nell’agro di San Ferdinando di Puglia. Come può vedere dalle foto allegate (che rappresentano solo una piccola parte delle prove foto-video in nostro possesso, accumulate in questi anni), il rogo accertato dalle autorità in data 9/9/2014 non costituisce un caso isolato, ma è legato alla diffusa pratica illegale di incendiare i rifiuti quale metodo spiccio di smaltimento degli stessi da parte di cittadini ignoranti o senza scrupoli. Per quanto sopra esposto, i “Cittadini di San Ferdinando di Puglia preoccupati per la propria salute e quella dei propri figli” Le CHIEDONO formalmente di rettificare le sue affermazioni lesive delle nostra attendibilità e della verità su questo grave problema del territorio, con la stessa celerità con cui ha inviato la Sua lettera alle autorità competenti.
Restando in attesa di un Suo riscontro, La salutiamo cordialmente.
I Cittadini di San Ferdinando di Puglia preoccupati per la propria salute e quella dei propri figli