Indietro tutta, chi è senza colpa pubblichi la prima foto
Dobbiamo ammetterlo, quelli di “Indietro tutta” possiedono un raffinato senso della strategia. Hanno finalmente attivato alcune videocamere di sicurezza per incastrare gli incivili che gettano i rifiuti nelle periferie della città. Era ora! Lo sto ripetendo con insistenza da molti anni.
Sapete, però, a quali cittadini hanno fatto le prime multe e sbattuto le loro foto su Facebook? Chi non ha visto il post di Indietro tutta sui social non indovinerebbe mai.
Non hanno pizzicato i numerosi sporcaccioni che gettano sistematicamente rifiuti nelle periferie della città, elette a discarica abusiva. Non hanno multato gli zozzoni che buttano ogni tipo di fetenzìa sulle complanari della SS 16. Ma allora, con chi se la sono presa? Con tre cittadini che, in pieno giorno, dopo aver trovato chiuso il Centro raccolta rifiuti sulla SP 15 per Trinitapoli, hanno adagiato un rifiuto ingombrante al lato del cancello del Centro.
Meraviglioso! Se la sono presa con i cittadini che hanno cercato di compiere il proprio dovere. Certo, avrebbero dovuto conferire i rifiuti negli orari di apertura del Centro di raccolta. Ma gli orari di apertura quali sono? E dove sono pubblicati? Guardate la foto del Centro raccolta rifiuti di San Ferdinando di Puglia. Non c’è un cartello con gli orari di apertura. Collegatevi al sito del Comune e cercate anche lì gli orari di apertura del Centro. Io l’ho fatto ed è stato un lavoro vano.
Chi si offre volontario per dire a quelli di Indietro tutta di mettere i cittadini in condizione di fare il proprio dovere, prima di multarli con un uso sbagliato delle videocamere di sorveglianza? Se l’Assessore all’Ambiente di San Ferdinando di Puglia passasse meno tempo a fare il fotoreporter dei netturbini e svolgesse il suo compito, forse non starei qui a scrivere questa riflessione.
Non era possibile aprire in modo peggiore le danze delle multe e delle foto pubblicate sui social, che ritraggono gli incivili dei rifiuti. I nostri amministratori non hanno imparato nulla dai loro colleghi dei paesi limitrofi, che hanno fotografato, multato e pubblicato su Facebook e su YouTube gli incivili sorpresi in flagranza di reato, mentre abbandonavano i loro rifiuti nelle strade periferiche delle loro città.
Il messaggio che passa da noi è semplice. Attenzione cittadini incivili, discaricate nelle periferie. Lì non ci sono videocamere e non verrete multati. Chi è senza colpa pubblichi la prima foto.