Indietro tutta: tsunami lento
"A mollichella a mollichella” guardate che sfracello stanno combinando. Prima hanno raso al suolo due piste ciclabili. Poi hanno dato l’eutanasia alle restanti. Adesso, senza clamore, hanno aperto alle automobili un tratto dell’area pedonale di via Cialdini.
Lo avevano promesso agli elettori e ribadito nel loro programma politico, che prevede la “riapertura delle strade adiacenti la Piazza“.
Con la sciatteria che li caratterizza da quando hanno iniziato ad amministrare il Comune di San Ferdinando di Puglia, non si sono presi il disturbo di rimuovere neppure il cartello “Area pedonale”, realizzando una contradictio in adiecto da manuale: un parcheggio pedonale o meglio un parcheggio auto in area pedonale. Un capolavoro kafkiano, possibile solo con Indietro tutta.
Quando, tra alcuni anni, rivedremo il disastroso operato politico in campo ambientale di Indietro tutta, riassunto in un singolo videoclip, comprenderemo di essere stati travolti da uno tsunami lento, che ha inesorabilmente distrutto quelle poche opere pubbliche di ecologia urbana concretizzate miracolosamente nel passato recente. Questo tsunami lento ha un solo nome: Indietro tutta.