Lettera al Sindaco di San Ferdinando di Puglia Michele Lamacchia sui roghi tossici quotidiani
Un gruppo di cittadini sanferdinandesi, preoccupati per la propria salute e per quella dei propri figli, ha scritto al Sindaco di San Ferdinando di Puglia Michele Lamacchia una lettera-denuncia sui roghi notturni e diurni di materiale plastico con inaccettabili rischi per la salute dei cittadini, richiedendo con urgenza indagini e provvedimenti.
Ecco il testo:
Signor Sindaco,
è da due anni che i cittadini di San Ferdinando di Puglia denunciano il problema dei roghi notturni e diurni di materiale plastico e di altro materiale non identificato e dei fumi tossici di diossina provenienti da via Cerignola e via Canosa.
Nel tempo abbiamo effettuato numerose segnalazioni ai vigili urbani e ai Carabinieri che non hanno finora sortito effetti tangibili, mentre da Lei abbiamo atteso invano riscontri positivi.
I roghi in questione avvengono in vari momenti della giornata, soprattutto nelle ore notturne, su un’area molto vasta dell’agro di San Ferdinando di Puglia.
I fumi tossici, contenenti diossina, in ragione del particolare regime dei venti, che dopo le ore 18.00 spirano da Sud-Ovest, invadono San Ferdinando di Puglia provocando un impatto intollerabile per la salute della cittadinanza.
Per quanto sopra esposto i Cittadini di San Ferdinando di Puglia, preoccupati per la propria salute e quella dei propri figli, Le chiedono formalmente di avviare le opportune indagini e i necessari accertamenti in ordine ai fatti esposti in narrativa, per porre fine ai roghi che ci stanno avvelenando e facendo ammalare.
Non ci faccia aspettare ancora a lungo perché noi qui stiamo morendo.
In attesa di un riscontro, La salutiamo cordialmente. Se intende rispondere può farlo sulla pagina Facebook dell’Amministrazione Comunale Sanferdinandodipuglia.
I Cittadini di San Ferdinando di Puglia preoccupati per la propria salute e per quella dei propri figli