Un “lup. man, gran mascalzon" sanferdinandese si sbarazza dei rifiuti
Ieri (1 settembre 2015 alle ore 20.15), mentre ero con la mia famiglia nell'area mercatale di San Ferdinando di Puglia, si è materializzata davanti ai miei occhi una di quelle scene fantozziane degli anni '80.
Vi ricordate il Direttore laterale DOTT. ING LUP. MAN GRAN MASCALZON DI GRAN CROC GRANDUC MARCHESE CONTE BARAMBANI MEGALOM? Dietro il bar dell'area mercatale si è fermata una fiammante automobile molto lunga e costosa, una tipica automobile lussuosa da "squalo", di quelle che i neo ricchi acquistano grazie allo sfruttamento sistematico di chissà quale classe lavoratrice. Dopo essersi nascosto dietro una siepe, il galantuomo è uscito dal suo transatlantico a quattro ruote, ha aperto il bagagliaio e ha gettato una pesante busta di rifiuti indifferenziati in un bidone della raccolta differenziata, quello del vetro. Aveva a pochi centimetri sulla sinistra il bidone per la raccolta dell’indifferenziato. Ma era troppo scomodo per lui: quel bidone aveva il coperchio chiuso, al contrario di quello per il vetro che era aperto. E poi certi uomini d’affari non vanno tanto per il sottile, preferiscono quasi sempre la via diretta e spedita per raggiungere lo scopo. Minimo sforzo, massimo risultato… e profitto. E l’inquinamento ambientale? E’ una semplice esternalità della cui soluzione si farà carico lo Stato utilizzando i soldi dei cittadini. Questa logica imprenditoriale è ancora utile allo “squalo" se lo Stato continua a guardare da un’altra parte e se i cittadini non si arrabbiano e si organizzano.
Con calma il nostro uomo è salito in macchina ed è uscito dall'area mercatale proprio davanti alla videocamera di sorveglianza del Comune. Domani metterò alla prova il corretto funzionamento del sistema di videosorveglianza. Andrò dai vigili urbani per vedere se le due costose videocamere in servizio nell'area mercatale riusciranno ad identificare l'autore dell'illecito. Io non nascondo i miei forti dubbi che questo possa accadere, perché credo che le videocamere del Comune non siano, ancora una volta, idonee allo scopo per cui sono state installate.