Alfabetizzazione digitale a domicilio

Alfabetizzazione digitale a domicilio

I cittadini italiani sono in Europa quelli con la peggiore conoscenza dei computer e di internet.

I dati ISTAT dicono che il 37% degli italiani non ha un collegamento ad internet da casa, il 25% non sa spedire una email, il 44% non usa i social network, l'83,7 tra gli over 65 non ha un computer, né ha accesso ad internet.

Per contribuire a colmare il drammatico ritardo italiano sul digitale sarebbe utile organizzare una campagna di alfabetizzazione digitale a domicilio rivolta ai cittadini di ogni età e in modo particolare agli anziani, per elevare le competenze tecnologiche della cittadinanza, “aiutando le persone ad orientarsi nel mondo digitale” (Agenda Digitale Europea).

Nelle città italiane è necessaria una massiccia campagna di alfabetizzazione digitale che ricordi un pò quello che fece in televisione il maestro Manzi con gli adulti analfabeti nel 1960, ma realizzata nell’era di internet. Non è "mai troppo tardi" per imparare ad usare il computer

Il Comune di Capannori (Lu), ad esempio, ha avviato un servizio “porta a porta” per l’alfabetizzazione digitale dei cittadini. Alcuni volontari Under30, nella veste di educatori digitali, mettono gratuitamente a disposizione la loro competenza per insegnare ai cittadini che ne hanno fatto richiesta, e a domicilio, ad usare un computer, ad utilizzare internet, creare una casella di posta elettronica, inviare e ricevere email, utilizzare le applicazioni di uno smartphone, chattare su WhatsApp, fare acquisti online, creare e gestire un profilo sui social network o su Skype, acquistare un biglietto del treno, iscriversi e districarsi nei servizi online della Pubblica Amministrazione e molto altro.

L’utilizzo consapevole della tecnologia digitale, oltre a semplificare la vita dei cittadini, consente il libero accesso all’informazione e alla conoscenza e apre alla partecipazione democratica e alla piena cittadinanza.

Non sempre per attuare iniziative politiche innovative ed efficaci, come quella dell'alfabetizzazione digitale a domicilio, occorrono grandi risorse economiche. Alle volte bastano spirito creativo e buona volontà.

E quindi, cosa stiamo aspettando? Al lavoro.

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