Per il cittadino è interessante confrontare le parole della propaganda elettorale con la dura realtà dei fatti. Oggi puntiamo uno spotlight sull’operato dell’amministrazione di San Ferdinando di Puglia - che alla luce degli eventi degli ultimi giorni chiamerò sobriamente “Città senza futuro” - in merito alla questione della smart city.

Bologna, Milano, Capannori. Sono solo alcuni dei comuni italiani che hanno deciso di promuovere startup giovanili con idee innovative ad elevato impatto sociale e progetti d’impresa, legati all’economia circolare, sostenendo la ricerca di finanziamenti dal basso attraverso il crowdfunding (crowd folla e funding finanziamento).

Nella lenta trasformazione delle attuali città in Smart city, un ruolo importante è svolto dall’Internet of Things (IoT), che può contribuire a cambiare in meglio la vita dei city user.

Con 62 auto ogni 100 abitanti l’Italia è leader europea per densità di autovetture rispetto alla popolazione, contro una media europea di 49.

La lista “Costruiamo Insieme” recentemente ha annunciato su Facebook che, in caso di successo elettorale, intenderebbe adottare l’App “Municipium” per il Comune di San Ferdinando di Puglia.

Il problema principale per chi vuole creare una smart city più che tecnologico è socio-culturale, perché una città intelligente non può esistere senza smart people, se quindi non diventano "intelligenti" anche i cittadini.

Semplificare la vita dei cittadini con la digitalizzazione dei servizi per renderli sempre più efficienti è una delle priorità delle smart city.

Sono sempre più numerosi i Comuni che erogano servizi e consentono pagamenti attraverso il proprio sito internet.

Una ragazza che camminava nei pressi del cimitero comunale di Monza, città cardioprotetta dotata di 161 defibrillatori, ha visto un uomo accasciarsi al suolo.

Le amministrazioni comunali accusano ancora un forte ritardo nell’adottare una politica orientata ai social network. È importante per la Pubblica Amministrazione istituzionalizzare l’uso di applicazioni gratuite e potenti come WhatsApp nei rapporti con i cittadini.

Nelle città italiane c’è una richiesta sempre maggiore di sicurezza, legalità e controllo del territorio.

I cittadini italiani sono in Europa quelli con la peggiore conoscenza dei computer e di internet.

Nelle città italiane sarà sempre più necessario diffondere spazi di coworking pubblico, luoghi dotati di servizi e tecnologie innovativi dove lavorare e far  crescere le proprie idee imprenditoriali in un ambiente stimolante, creativo e collaborativo.

Gli Open Data sono strumenti per rendere accessibili e liberamente fruibili i dati prodotti dagli Enti pubblici.

Gli amministratori di un Comune smart dovrebbero avere tra le prime voci in agenda le politiche low carbon e l'intensificazione degli sforzi per abbattere le emissioni climalteranti.

Con l’app Municipium, installata nello smartphone, il cittadino porta il suo Comune in tasca.

Gentile Sindaco, nell’era digitale un Comune moderno e smart non può fare a meno di un’app ufficiale che faciliti la vita ai suoi cittadini e consenta una corretta e puntuale informazione, favorendo una reale partecipazione alla vita della comunità civile.