Il bifolco sanferdinandese brucerebbe anche la mamma, se fosse di plastica
L'ennesimo rogo agricolo tossico consumato a San Ferdinando di Puglia nell'indifferenza storica degli amministratori e delle Forze dell'ordine.
Ricordo, a beneficio di tutti, che ci sarebbe una legge da applicare: “Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati ovvero depositati in maniera incontrollata è punito con la reclusione da due a cinque anni. Nel caso in cui sia appiccato il fuoco a rifiuti pericolosi, si applica la pena della reclusione da tre a sei anni”. Art. 256-bis del Codice dell’ambiente (Legge 8 febbraio 2014, n.6).