La DAD non è il meglio ma ora è meglio di nulla

Dad - Foto: Mariella Dipaola

Dad - Foto: Mariella Dipaola

A scanso di equivoci lo premetterò fino allo sfinimento: la Dad non è il meglio, ma in questo momento è meglio del nulla, a mio avviso. 

Premesso questo, voglio condividere in questo spazio virtuale quanto accaduto ieri durante una mattinata di Dad. Io e la mia collega stavamo stralavorando dalle nostre cucine. Pc, cellulare per prendere accordi tra noi, i fogli a righe in pdf da modificare in condivisione schermo a mo’ di lavagna, la mamma rappresentante su whatsapp, gli infiniti “Maestra, non vedo la condivisione”, i “Vai sulla campanellina in alto a destra” ripetuti a loop... quel  “Maestra ho perso il collegamento, puoi ripetere?” che ti sfianca... 

Pausa ricreazione meritatissima. Mi preparo un caffè. Io e la collega mettiamo in standby webcam e microfono. Mentre sorseggio il caffè guardo lo schermo. E vengo rapita da quello che sta accadendo senza di noi. I bambini stanno facendo merenda davanti allo schermo e stanno chiacchierando tra loro. 

Poi cominciano a mostrare quello che amano: gatti, missili, bambole, pongo, qualcuna balla persino. Chiamo la collega. Cominciamo a guardarli insieme. Sono bellissimi nel loro ambiente. Che tenerezza, vedere alcuni col pigiamino. E pensiamo che anche nelle situazioni negative un aspetto positivo lo si può trovare sempre. Abbiamo una grande occasione. Entrare nelle loro case e vederli per quello che sono, a tutto tondo, senza grembiulini. Dopo una lunga ricreazione chiediamo ai bambini di chiamare uno degli adulti in casa con loro. Arrivano papà, mamme, nonni, fratelli, che si uniscono in un abbraccio ai loro bambini. Condividiamo le nostre sensazioni. E vediamo sorrisi, gesti di approvazione, persino volti commossi. 

Quando torneremo a vivere mi ricorderò di chiedere come sta il gatto, che ne è stato del pongo e se la bambola ha un nuovo vestito. Poi mi farò insegnare uno di quei balletti visti su TikTok e dopo averlo imparato mi farò dire se sono stata brava.

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