Greenpeace a scuola per parlare della crisi climatica
I ragazzi di prima classe dell’Istituto Compensivo “De Amicis” di San Ferdinando di Puglia hanno partecipato con grande interesse alla Giornata della Terra organizzata per loro da Greenpeace Gruppo Locale San Ferdinando di Puglia sul tema della crisi climatica e delle politiche di mitigazione e adattamento da mettere in campo per contrastare il surriscaldamento globale.
L’ormone della felicità
Alla Yale University, uno studio sull’ossitocina, il cosiddetto “ormone dell’amore”, ha dimostrato che una singola dose dell’ormone, somministrata in forma di spray nasale, potrebbe migliorare la socialità dei bambini autistici.
Ora di classe e torta di classe. Così gli alunni danesi coltivano l’empatia
Lo chiamano Klassen Time. Una sorta di rito danese che tutte le scuole di ogni ordine e grado fanno proprio.
Geometrie romantiche
È un dato scientifico acclarato ormai da tempo e tutti i docenti dovrebbero conoscerlo: le emozioni sono parte integrante dell’apprendimento.
#iopensoinblu - 2 aprile - Giornata Internazionale della Consapevolezza sull’Autismo
Le percezioni, per quanto siano comuni, non lo sono fino in fondo. E soprattutto ci sono cervelli particolari che percepiscono in modo marcatamente diverso.
I bambini felici apprendono meglio
Jerome Bruner scriveva che “l’apprendimento è come un attaccapanni: se non si trova il gancio a cui appendere il cappotto, questo cade a terra”. Ed è per questo che le tabelline spesso scivolano via dopo poco tempo dal tentativo estenuante di memorizzarle in modo astratto.
Ad Astra, la scuola stellare di Elon Musk
Chi non vorrebbe una scuola diversa, a misura di bambino e aperta al futuro?
San Valentino festa dell’amore, dell’amicizia… e del lavoro manuale
In molti Paesi San Valentino è anche la festa dell’amicizia. Negli Stati Uniti, ad esempio, a scuola i bambini si scambiano doni inseriti in una scatola decorata e pescati da ogni bambino.
Polli crudi e pomodori nati in barattolo
Charles Baudelaire diceva che la campagna è "quello strano posto dove le galline camminano crude".
Studium
Se cercassimo sul vocabolario latino la parola studio scopriremmo, non senza stupore, che il termine studio deriva dal lemma latino studium, che significa applicazione, ma anche passione, amore, ardore, desiderio.
L’approccio creativo e resiliente di mio figlio al lockdown e alla DAD
Non condivido l’allarme rosso lanciato da alcuni pedagogisti e da genitori preoccupati per il benessere dei propri figli, chiusi in casa per l’emergenza Covid-19.
G23 terza ondata: che la variante inglese sia con noi
Il 23 febbraio 2021, sul Gruppo Facebook San Ferdinando di Puglia Open Gov, è stato postato un video dell’Istituto Comprensivo Papa Giovanni XXIII che ha attirato subito la mia attenzione per una plurima quanto spudorata violazione del Dpcm del 14 gennaio 2021 sulle “Misure urgenti di contenimento del contagio sull'intero territorio nazionale”.
La DAD non è il meglio ma ora è meglio di nulla
A scanso di equivoci lo premetterò fino allo sfinimento: la Dad non è il meglio, ma in questo momento è meglio del nulla, a mio avviso.
Sulla vituperata DAD
Parliamo di scuola secondaria di secondo grado. Non voglio addentrarmi in disamine sulla socialità a scuola, che, tranne eccezioni, era già fortemente limitata in classe. Quando si socializza a scuola? Al cambio dell’ora? Nei dieci minuti della ricreazione?
Chiudiamo le scuole subito!
Il ministro Azzolina va sfiduciata per manifesta incompetenza.
Covid-19 e gli assembramenti di repertorio
Sconfortato e attonito scrivo questa nota a margine di due foto che, per caso, mi sono balzate agli occhi stamane su Facebook.
Un po’ fabbrica, un po’ manicomio, un po’ prigione
David Hargreaves, docente di Pedagogia all’Università di Cambridge, definisce la scuola come “una realtà prodotta da una curiosa mescolanza: un po’ di fabbrica, un po’ di manicomio e un po’ di prigione”.
Culo a strisce
D’ora in poi, quando scriverò di Indietro tutta sarò volutamente telegrafico. Il tempo impiegato a commentare le assurdità commesse dagli “indietrotuttisti” è tempo perso.
L’impermanenza dell’errore ovvero l'elogio dell'inesattezza
Basta un semplice vassoio con i bordi o una teglia da forno, della farina di mais e il gioco è pronto. Disegnare, scrivere e cancellare.