Il Global Teacher Prize 2019 a un frate francescano Kenyano
Peter Tabichi, un frate francescano docente di Scienze presso la Keriko Mixed Day Secondary School di Nakuru in Kenya, si è aggiudicato a pieno merito il Global Teacher Prize 2019.
Cos’ha di straordinario quest’uomo? Parla poco e fa tanto, come afferma lui stesso.
Frate Peter, insegna nella pratica il problem solving e sa trasformare le difficoltà in occasioni educative, utilizzando il suo lato divergente per dare soluzioni creative ai mille problemi che può incontrare chi insegna in un continente ostico e privo di ogni risorsa come l’Africa, dove si è costretti a fare il proprio lavoro utilizzando le moderne tecnologie con un solo computer per tutta la scuola e con una connessione internet a intermittenza.
In un Paese come Italia, invece, può accadere di consegnare a polvere e ragnatele Lim e altri strumenti tecnologici pagati a caro prezzo dallo Stato per pigrizia, inettitudine e incompetenza di alcuni insegnanti. Chi ha il pane non ha i denti, oppure li ha ma preferisce cibarsi di boli alimentari rimasticati e spegnere i neuroni al prossimo con un rosario di lamentatio e piagnistei. C’è chi patologicamente attribuisce sempre ad altri le responsabilità per lo stato di decadenza della scuola, c’è chi invece parla poco e agisce tanto.
Frate Peter, oltre ad insegnare la sua disciplina, si prende cura dei suoi studenti e del Pianeta e lavora attivamente per costruire la Pace.
Questo docente straordinario, costantemente alle prese con indigenza, droga, suicidi, gravidanze precoci, violenze e abusi, tira su con pochissimi mezzi, donando tra l’altro l’80% del suo stipendio, persone resilienti, creative e disposte a contribuire attivamente alla crescita della propria comunità.
Frate Peter pianta alberi insieme ai suoi studenti, crea un clima fraterno tra i ragazzi di differenti etnie che frequentano la sua scuola, stimola i suoi alunni a realizzare progetti di ricerca, sistemi per il risparmio idrico e partecipare a competizioni nazionali a carattere scientifico.
Peter ha fiducia nei suoi ragazzi, nelle donne in particolare, e nel continente africano.
Questo giovane docente di 35 anni è riuscito a trovare il suo spazio di manovra all’interno del sistema scolastico per introdurvi il suo contributo a quel cambiamento che tutti vogliono, ma pochi sono disposti a realizzare.
Le trasformazioni vere non vengono calate dall’alto, ma procedono dal basso, grazie alla passione e all’audacia di persone come il prof. Tabichi.