In un tempo di profonda crisi ambientale planetaria, i buontemponi di Indietro tutta continuano imperterriti a scherzare, come se il nostro pianeta non fosse solo a 12 anni dalla catastrofe climatica irreversibile. Pensano e vivono come se fossimo ancora negli anni ’80. Senza soluzione di continuità.

Amsterdam è il paradiso dei ciclisti. Nella capitale del Paesi Bassi la bicicletta è la vera regina. I dati relativi al traffico ciclistico parlano chiaro: il 58% dei cittadini di Amsterdam usa la bicicletta tutti i giorni e pedala su una rete di piste ciclabili lunga 767 km.

A San Ferdinando di Puglia la storia è destinata fatalmente a ripetersi. Questa volta in senso involutivo.

Ci sono donne che sconquassano il comune immaginario femminile condizionato dall’ideologia maschilista.

Centro chiuso al traffico e automobili elettriche.

Ci siamo. Oggi alle ore 18.00 è convocato un Consiglio comunale straordinario per discutere della crisi climatica e del futuro della nostra città.

La Groenlandia ha perso 2 miliardi di tonnellate di ghiaccio in un solo giorno e noi a San Ferdinando di Puglia siamo messi di fronte all’ennesima incontinenza verbale del suo Sindaco, condita con parole indegne della carica che ricopre.

Il pianeta sta friggendo per le alte temperature. In India ieri si sono raggiunti i 50,6 °C.

Lettera-appello ai consiglieri di minoranza di San Ferdinando di Puglia perché si dichiari l’emergenza climatica.

Recentemente, il Regno Unito, la Scozia, il Galles e l’Irlanda hanno proclamato lo stato di Emergenza Climatica. A questi si sono aggiunti altri 59 comuni inglesi. L’Italia salviniana sul tema del riscaldamento climatico dorme sonni beati.

Dopo lo sciopero della scuola per il clima #FridaysForFuture, ispirato dall’esempio dell’attivista svedese Greta Thunberg, e l’imponente disobbedienza civile organizzata dal movimento ambientalista Extinction Rebellion, che ha paralizzato per settimane il centro di Londra, il problema dei cambiamenti climatici è stato posto al centro dell’agenda politica inglese.

Maledetti sono gli agricoltori che abbandonano i rifiuti agricoli speciali nelle periferie della città  o peggio ancora li incendiano.

Oggi, venerdì 15 marzo, in tutto il mondo, in più di 1000 città, gli studenti sono scesi in piazza e hanno marciato per protestare contro il riscaldamento climatico globale.

“Siore e siori venghino avanti”, si accomodino pure a San Ferdinando di Puglia, il paese di Bengodi degli scaricatori illegali di rifiuti.

Ha 16 anni, è svedese, si chiama Greta Thunberg e dal 20 agosto 2018 pone in essere una singolare forma di protesta per il clima.

Cosa accade se un cittadino di San Ferdinando di Puglia telefona al numero verde della TeknoService (800.615622) per prenotare il ritiro a domicilio di un rifiuto ingombrante o di un R.A.E.E.?

Azione di Greenpeace "Stop Plastic" a Barletta - Foto: Matteo Della Torre

Invece a San Ferdinando di Puglia le piste ciclabili le vediamo dal binocolo, perché…

Sviluppiamo la mobilità elettrica. Aboliamo il motore a scoppio.

Non c’è che dire, se usassimo una metafora gastronomica, quelli di Indietro tutta sarebbero ormai alla frutta, anzi, al buffet dei dolci.