Compiti a casa: secondo la scienza i conti non tornano
Immaginiamo l’ultimo giorno di scuola in una classe di scuola primaria. Alla scheda di valutazione segue la consegna di un malloppo di fotocopie. È il lavoro per le vacanze. Un ossimoro con dedica affettuosa. Nulla di più diffuso nelle scuole italiane.
Il Global Teacher Prize 2019 a un frate francescano Kenyano
Peter Tabichi, un frate francescano docente di Scienze presso la Keriko Mixed Day Secondary School di Nakuru in Kenya, si è aggiudicato a pieno merito il Global Teacher Prize 2019.
Ad Astra, la scuola stellare di Elon Musk
Chi non vorrebbe una scuola diversa, a misura di bambino e aperta al futuro? Le persone con un minimo di consapevolezza sì, ma finiscono per accettare ineluttabilmente la scuola che c’è, forse perché sono state educate a non osare mai. Quelli che osano sembrano folli, anche a se stessi.
LA PEDAGOGIA CIRCOLARE WALDORF
Nel 1924 un ciclo di otto conferenze di Rudolf Steiner, organizzate presso la tenuta di Koberwitz in Slesia, rappresentò la nascita dell’agricoltura biodinamica.
Khan Academy
Chi insegna sa quanto sia illusoria la pretesa di far procedere una classe intera in un percorso sincronico di apprendimento.
Via il cibo “merda” dalle mense scolastiche
Non c'è da meravigliarsi nel leggere sui giornali che le ispezioni effettuate nel 2016 dai NAS abbiano riscontrato problemi in una mensa scolastica italiana su quattro per la presenza di alimenti scaduti, in cattivo stato di conservazione o nocivi.
San Ferdinando di Puglia dice sì alle scuole in caserma
È una dura realtà della vita del cittadino sanferdinadese: nel realizzare una qualsiasi iniziativa, da quelle più progressiste ed ecologiste a quelle di stampo più reazionario, nella nostra città si arriva sempre ultimi.
I voti uccidono il piacere di apprendere
Chi studia allo scopo di essere premiato imparerà ben presto ad interessarsi soltanto di conoscenze gradite agli adulti, mortificando la propria creatività, la propria curiosità, il proprio lato “divergente”.
La scuola, la caserma e la macina al collo
Da tre anni, il 27 aprile, per iniziativa del comune di Pisa, accade che una scuola-istituzione, che continua a dimostrarsi, per certi aspetti, una "caserma prussiana", incapace di mettersi in discussione e cambiare, sposta fisicamente 1500 bambini delle scuole dell'infanzia, primarie e medie, in orario scolastico e senza offrire alcuna alternativa alle famiglie diversamente pensanti, dalla "scuola-caserma" alla "caserma Gamerra" della Brigata Folgore, in nome dell'educazione alla pace e alla solidarietà.